Targa per monopattino elettrico: a che punto siamo 

Facciamo il punto della situazione sulla targa per l’e-scooter per capire cosa si sa in merito: come sarà fatta, costi, documentazione per richiederla e data dell’entrata in vigore
Ragazzo su e-scooter
Shutterstock

Il nuovo Codice della Strada, come è ormai noto, ha introdotto delle importanti novità per la circolazione dei monopattini elettrici. Obbligo di assicurazione, casco e targa le nuove regole che hanno generato non poche perplessità tra chi si sposta in modo abituale con l’e-scooter.

I nuovi provvedimenti sono stati emessi ormai da diverse settimane ma in merito ai nuovi obblighi per la circolazione sulle dueruote elettriche tra i cittadini c’è ancora tanta confusione. I contorni di questi nuovi aspetti risultano ancora poco chiari e provocano disagi e titubanze per chi si deve mettere in strada.

L’uso e la produzione della targa per il monopattino elettrico come anche l’attivazione dell’assicurazione sono in stand-by. Non ci sono infatti ancora le norme specifiche su queste novità che arriveranno solo con l’emissione dei decreti attuativi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel frattempo, facciamo il punto della situazione sulla targa per l’e-scooter per capire cosa si sa in merito.

Come fare la targa del monopattino elettrico

Sulla nuova targa per i monopattini elettrici, obbligatoria per tutti coloro che vorranno circolare in modo legale sulle strade del Bel Paese, si sa ancora poco e nulla.

Il cosiddetto targhino viene infatti definito dalle nuove norme come “contrassegno identificativo adesivo, plastificato e non rimovibile, stampato dall’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato” che dovrà essere “esposto in modo visibile”.

La norma non fa riferimento al costo, a come sarà fatto il contrassegno, quando entrerà in vigore in maniera obbligatoria e come sarà fatto. Aspetti questi che verranno disciplinati dai decreti attuativi del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Quello che si sa al momento è che la targa sarà assegnata dalla Motorizzazione civile e che sarà registrata nell’Archivio nazionale veicoli, ovvero nel casellario nel quale vengono catalogati i dati di tutti i veicoli che sono in circolazione nel nostro Paese.

Secondo alcune ipotesi fatte nel corso delle settimane successive all’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, il contrassegno per gli e-scooter potrebbe avere una forma quadrata, con fondo giallo riflettente ed una combinazione alfanumerica distribuita su due righe con tre numeri e tre lettere di colore nero.

Quanto costa fare la targa al monopattino elettrico

Sul fronte della targa per il monopattino elettrico mancano anche altre informazioni. Cosa si dovrà fare per richiedere l’identificativo e quanto costerà?

Domande queste che al momento restano senza risposta e sulle quali non sono state formulate nemmeno delle ipotesi, come nel caso della possibile idea grafica della targa. Nessuna informazione concreta esiste su questi aspetti che saranno normati dai decreti attuativi che definiranno le modalità precise per ottenere la targa.

Tutto è, dunque, nelle mani del Ministero dei Trasporti che dovrà comunicare ai cittadini come e dove si dovrà presentare la domanda per ottenere la targa per l’e-scooter, quali documenti saranno necessari e quali saranno le spese che i cittadini dovranno sostenere per riceverla.

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