Il monopattino elettrico oggi, è uno dei mezzi dell’ultimo miglio, tra i più usati dai pendolari urbani per via della sua maneggevolezza e leggerezza. È pensato per poter essere impiegato in modo ibrido associandolo all’uso dei mezzi pubblici e alla possibilità di essere richiuso in un borsa apposita, per ridurre l’ingombro, quando si è in ufficio ma anche quando ci si sposta in maniera intermodale.
Ma sull’autobus si può salire insieme al proprio e-scooter? Una domanda che sorge spontanea sia per spostamenti ibridi in città nel corso della giornata ma anche per ovviare a situazioni non programmate come la pioggia, la batteria scarica, l’arrivo del buio, così da risparmiare tempo e tornare a casa in maniera più comoda.
In linea generale la risposta è sì ma c’è da fare attenzione a deroghe e a regolamenti locali. Ecco perché prima di salire sul bus con il monopattino elettrico occorre sempre informarsi.
Informati, ogni città ha le sue regole
In linea di massima i monopattini elettrici possono essere trasportati sugli autobus e sugli altri mezzi pubblici, soprattutto se il dueruote ha dimensioni piccole e piegandosi si trasporta in una borsa. Quando, invece, l’e-scooter ha una dimensione maggiore, potrebbero nascere dei problemi.
È per questo motivo che è necessario sempre leggere e conoscere, nei dettagli, i regolamenti locali emanati dai singoli Comuni in merito alla micromobilità elettrica perché non sono tutti uguali. Allo stesso modo c’è da controllare anche quelli delle aziende dei mezzi pubblici che si utilizzano, verificando le opportunità di viaggio offerte.
In genere, anche su treni e metropolitane è sempre possibile portare una borsa o una valigia. In alcuni casi potrebbe essere necessario pagare due biglietti, uno per il passeggero e uno per il bagaglio. La cosa essenziale è riporre la borsa con il monopattino elettrico negli appositi vani o nei portabagagli al di sopra dei sedili senza occupare in modo indebito il corridoio e le porte creando disturbo agli altri passeggeri.
Prepara il monopattino per un trasporto facile e sicuro
Per facilitare il trasporto dell’e-scooter sui mezzi pubblici è bene prepararsi prima di salire su bus, tram, treno e metropolitana. Ovviamente i modelli pieghevoli hanno una marcia in più: si richiudono su sé stessi in modo facile e veloce e spesso non si fanno neanche “notare”.
In questo modo il viaggio diventa comodo e alla portata di tutti. Da alcuni mesi a questa parte oltre alle bici elettriche foldabili, anche gli e-scooter hanno un accesso facilitato sui treni: le dimensioni di ingombro, infatti, sono state ampliate per includere il numero massimo di modelli da trasportare.
Prima di salire a bordo di ogni mezzo è bene spegnere l’e-scooter, richiuderlo e riporlo nell’apposita borsa. Sui treni italiani può essere sistemato anche sotto il sedile o tra lo spazio disponibile fra i due sedili affiancati evitando, così, di arrecare intralcio alle altre persone.