È una tutela preziosa in caso di incidente, ma non solo: l’assicurazione su e-bike e monopattino elettrico è utile anche per coprire le spese impreviste dovute a furti e danneggiamenti, due eventualità sgradevoli ma che purtroppo vanno messe in conto.
Proprio come tutti gli altri utenti della strada, anche chi usa la micromobilità elettrica è esposto ai rischi che le aree urbane comportano, specialmente se si passa in zone molto trafficate o caotiche.
Ecco perché, indipendentemente dagli obblighi di legge, stipulare una polizza assicurativa è una buona strategia per viaggiare in e-bike o monopattino elettrico con maggiore serenità e con la certezza di tutelare sé stessi, gli altri e anche il proprio investimento in micromobilità elettrica.
Perché assicurare il tuo mezzo di micromobilità
Esistono diversi pacchetti assicurativi, con costi e opzioni variabili, ma l’obiettivo dell’assicurazione sulla e-bike e dell’assicurazione sul monopattino elettrico è sempre quello di tutelare l’utente dalle conseguenze più spiacevoli di ciò che potrebbe accadere muovendosi in città.
Con l’aumento delle persone che scelgono la micromobilità elettrica, cresce anche il rischio di incidenti. Secondo il report Aci-Istat, il numero di utenti di monopattini elettrici feriti in incidenti stradali è passato da 1980 nel 2021 a 2787 nel 2022. Un dato che sostiene come sempre più utenti scelgono questo mezzo per i suoi vantaggi, e che sottolinea l’importanza adottare misure di sicurezza adeguate. Infatti, è essenziale guidare con prudenza, soprattutto in zone trafficate dove la convivenza con le auto può essere pericolosa.
Non ci sono però solo gli incidenti. A volte si rischia di danneggiare una proprietà altrui in modo del tutto accidentale, magari guidando l’e-bike o l’e-scooter lungo una strada trafficata o in cui ci sono delle macchine parcheggiate in seconda fila. In ogni caso, con una polizza adeguata è possibile coprire i danni causati a persone o cose e le eventuali spese legali connesse.
Naturalmente l’assicurazione tutela anche sé stessi e il proprio mezzo, che potrebbe essere danneggiato involontariamente dall’utente stesso: basterebbe urtare un marciapiede più alto del previsto o imbattersi in una buca un po’ troppo profonda.
Bisogna infine considerare il rischio di furto, a maggior ragione se si lascia il mezzo parcheggiato in un’area facilmente accessibile. Una e-bike nuova e accessoriata può arrivare a costare migliaia di euro e dunque fare gola a qualche malintenzionato.
Assicurazione micromobilità elettrica, quando è obbligatoria
La riforma del Codice della strada che è stata discussa tra il 2023 e il 2024 introduce, tra le altre cose, l’obbligo per i monopattini elettrici di assicurazione RC. I dettagli della novità normativa saranno chiariti quando la legge legata alla micromobilità elettrica entrerà in vigore ufficialmente, ma intanto ci si può già attivare per dotarsi di una adeguata copertura assicurativa.
Lo stesso suggerimento vale per le bici elettriche. In questo caso l’assicurazione non è e non diventerà obbligatoria: una scelta dovuta al fatto che si tratta di mezzi in cui il motore elettrico supporta, ma non sostituisce, l’azione muscolare. Resta però il fatto che le e-bike frequentano le stesse aree urbane dei monopattini elettrici e sono quindi esposte agli stessi rischi. Ecco perché l’assicurazione per le bici elettriche è comunque consigliata.
Le compagnie di sharing mobility che operano in Italia sono obbligate già da alcuni anni a dotarsi di assicurazione RC, il cui massimale in genere non supera i sei-dieci milioni di euro.
Cosa assicurare per il mezzo di micromobilità elettrica
Così come accade con le auto, l’assicurazione RC (Responsabilità Civile) per e-bike e monopattino elettrico copre i danni causati a terzi mentre si utilizzano questi mezzi. Non è però questa l’unica polizza a disposizione degli utenti dei mezzi di micromobilità elettrica. In fase di richiesta di preventivo è utile valutare anche le altre opzioni disponibili, adeguando il pacchetto alle proprie esigenze e al tipo di utilizzo che si fa della e-micromobility.
Nell’assicurazione RC per e-bike o monopattino elettrico si potrebbero ad esempio integrare altre coperture specifiche: contro gli infortuni al conducente, contro gli atti vandalici, contro il furto del mezzo o, ancora, per pagare eventuali spese legali in caso di contenzioso civile o penale.
Già da alcuni anni le principali compagnie assicurative si sono adeguate ai cambiamenti nelle abitudini di spostamento delle persone proponendo polizze adatte alle situazioni più svariate, con costi che variano dai 25 euro all’anno per le garanzie base fino a oltre 100 euro l’anno per chi preferisce un pacchetto assicurativo completo. Alcune compagnie consentono ad esempio di estendere l’assicurazione della macchina anche alla bici elettrica o al monopattino, con l’obiettivo di proteggere sia l’utente sia il mezzo.
Altre ancora propongono polizze non legate a un singolo mezzo di trasporto, ma più in generale alla mobilità della persona, che è quindi tutelata per i danni che potrebbe provocare a terzi nella vita quotidiana quando è in movimento su una bici, un monopattino, un’auto o altro.
Questo tipo di assicurazione può rivelarsi utile soprattutto se si usano regolarmente le e-bike e i monopattini elettrici in sharing. Come detto, le compagnie di noleggio sono già assicurate, ma essere dotati di una polizza personale permetterebbe di risarcire in serenità anche eventuali spese non coperte dalla dal servizio di sharing.