Accessori per la micromobilità elettrica: scopri le normative sull’uso 

Scopri quali sono le disposizioni che regolano l’uso dei mezzi della micromobilità elettrica, ed in particolare quelle che indicano gli accessori obbligatori e quelli facoltativi
ragazzo con e-sccoter uso accessori micromobiità
Shutterstock

Negli ultimi tempi i mezzi della micromobilità elettrica sono diventati sempre più numerosi in città, tra e-bike, monopattini elettrici, hoverboard, segway e monowheel. Dopo un primo momento di incertezza e confusione, negli anni le normative nazionali sulla circolazione dei mezzi dell’ultimo miglio sono state riviste e aggiornate più volte. 

Conoscerle è essenziale per gli utenti che ad oggi si muovono in città con queste dueruote. Tutti devono sapere come spostarsi in sicurezza, per sé e per gli altri, evitando incidenti e multe. 

Tra le diverse disposizioni oggi in vigore, ce ne sono alcune che disciplinano anche l’uso degli accessori che arricchiscono i mezzi della micromobilità, alcuni obbligatori, altri facoltativi ma raccomandati per migliorare la sicurezza del conducente. 

Vediamo nel dettaglio quali scegliere per essere a norma e per aumentare sicurezza e comfort durante la circolazione. 

Quali accessori sono obbligatori per legge

Sul fronte degli accessori obbligatori per l’uso dei mezzi della micromobilità elettrica, sono attesi degli aggiornamenti. Nel nuovo Codice della Strada che a breve dovrebbe entrare in vigore, ci sono alcune disposizioni che regolano l’uso degli accessori per monopattini e bici elettriche

Al momento, però, l’iter legislativo non è ancora concluso e dunque i conducenti di e-bike ed e-scooter devono attenersi alle disposizioni in materia attualmente in vigore. 

Due sono gli accessori obbligatori per legge sul fronte dei monopattini elettrici. Il primo è il casco: indispensabile per i minorenni. Chi ha dunque un’età compresa tra i 14 e i 18 anni deve indossarlo in modo obbligatorio. Con la nuova riforma, poi, tutti i conducenti dovranno averlo quando sono in strada. 

Si aggiungono, poi, i segnalatori che consentono di avvertire gli altri conducenti in merito alle svolte che effettui. L’obbligo delle frecce direzionali per tutti gli e-scooter è entrato in vigore il 30 settembre 2022. I mezzi prodotti e acquistati dopo questa data, ne sono dunque, già equipaggiati. I conducenti che avevano un monopattino elettrico già da prima, hanno dovuto montare quindi gli indicatori luminosi entro gennaio 2024. 

Per le e-bike la dotazione dei dispositivi obbligatori prevede i catadiottri gialli, una luce anteriore e un fanalino posteriore rosso, nonché un campanello funzionante per segnalare acusticamente la tua presenza in sella alla bici. In genere le bici elettriche sono già dotate di questi accessori, ma in caso contrario vanno acquistati a parte e aggiunti prima di metterti in strada. 

Se, invece, guidi il monopattino o la bici elettrica a partire da mezz’ora dopo il tramonto e durante tutto il periodo dell’oscurità, devi indossare giubbotto o bretelle catarifrangenti

Accessori consigliati per aumentare la sicurezza

Tra gli accessori non obbligatori per la micromobilità elettrica ce ne sono alcuni che sono assolutamente consigliati. Il motivo? Aumentano il comfort di guida ma anche la tua sicurezza in strada. 

Se hai scelto un e-scooter ti conviene acquistare uno specchietto retrovisore che aumenta la visibilità quando sei alla guida senza la necessità di ruotare continuamente il capo permettendoti di viaggiare in città con maggiore sicurezza. 

Lo stesso vale per il dispositivo acustico. Aggiungi al tuo monopattino elettrico il clacson per segnalare la tua presenza in strada e farti notare quando c’è traffico. 

Per l’e-bike, al momento, il casco è consigliato ma non obbligatorio. Sarebbe opportuno che tu lo indossassi quando sei alla guida così da avere una protezione extra. 

Accessorio importante per la bicicletta a pedalata assistita è l’antifurto. Si tratta delle classiche catene, pieghevoli o rigide con chiusura a serratura o lucchetto che ti consentono di parcheggiare la dueruote in maniera più sicura proteggendola da eventuali furti. 

Regole per l’omologazione e la conformità degli accessori

Prima di comporre il tuo kit per l’e-bike o l’e-scooter accertati come scegliere i componenti. Per quanto riguarda il casco, per l’e-bike, è bene prediligerne uno certificato per la bicicletta elettrica che, a differenza di quelli tradizionali per una bici vecchio stampo, offre maggiore sicurezza grazie a sistemi di galleggiamento e schiume anti-furto di alta qualità che riducono i possibili traumi. 

Per il monopattino elettrico, invece, non ci sono particolari disposizioni e standard di omologazione sul casco. È bene, dunque, che tu analizzi le caratteristiche dei vari modelli scegliendo quelle che ti sembrano migliori. 

Per quanto riguarda gli indicatori di direzione, se il tuo mezzo è stato prodotto prima del settembre 2022, per metterti in regola, ed evitare multe, puoi ancora rimediare acquistando i kit appositi che ti consentono di omologare l’e-scooter ed essere conforme al Codice della Strada. Lo stesso discorso vale per le luci sulle e-bike. 

In generale bici e monopattini elettrici non sono soggetti a particolari prescrizioni sull’omologazione. Quando acquisti degli accessori, però, fai sempre attenzione alle loro caratteristiche, scegli qualità ed innovazione, ne va del tuo comfort e della tua sicurezza alla guida. 

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