Leggeri, pratici, economici ed ecologici, i monopattini elettrici regalano sempre più autonomia per gli spostamenti urbani ed è per questo che si stanno ritagliando un posto di rilievo tra le abitudini di trasporto, in Europa ed in Italia, tra servizi sharing e mezzi di proprietà.
Se possiedi un e-scooter devi ricordarti che per mantenere al top le sue prestazioni, viaggiando sempre in sicurezza, è fondamentale effettuare una manutenzione costante e precisa del mezzo.
Tra le componenti che richiedono maggiore attenzione ci sono le gomme che garantiscono la massima aderenza alla strada. E se questa manca viaggiare può diventare molto pericoloso, soprattutto quando piove.
Tipi di gomme per e-scooter: differenze tra pneumatici e gomme piene
Tra i componenti più importanti di un monopattino elettrico ci sono senza dubbio gli pneumatici che incidono in modo significativo sulla qualità di guida. Quando si effettua, dunque, un acquisto, è un dettaglio che non può essere tralasciato. Le gomme, infatti, garantiscono l’aderenza su strada e quindi una guida sicura e fluida agendo anche sulla qualità della frenata, senza dimenticare la riduzione dell’impatto con dossi o manti scoscesi.
Esistono diversi tipi di copertoni per gli e-scooter. I più utilizzati sono gli pneumatici ad aria, forniti di camera d’aria e quelli pieni, che ne sono privi. I primi, per via della loro conformazione, offrono una guida di maggiore qualità e stabilità, ideali per differenti condizioni di terreno, l’unico svantaggio è che possono bucarsi e sgonfiarsi anche mentre sei in strada.
Con le gomme piene, invece, questo rischio non si presenta: non contengono aria, ma hanno una struttura molto rigida; pertanto, né si bucano e né tantomeno si sgonfiano. Garantiscono, per questo, una durata maggiore rispetto agli pneumatici con camera d’aria.
L’aspetto negativo? La guidabilità: è più rigida e con maggiori vibrazioni che si trasferiscono al telaio e a tutti i collegamenti elettrici. A lungo andare questi componenti diventano così più esposti ad un facile deterioramento. Infine, il peso maggiore delle gomme piene non rende solo il monopattino elettrico più pesante da trasportare ma anche più lento sulla strada, influenzando negativamente la velocità.
Segnali di usura: quando è il momento di sostituire le gomme
Se usi quotidianamente il monopattino elettrico, non devi mai dimenticare di effettuare un check frequente dello stato del tuo mezzo. Non solo freni, telaio, batteria e luci ma anche e soprattutto le gomme. Ogni quanto vanno cambiate? Generalmente dopo una media di 1500 km percorsi.
Tieni presente, però, che questo è solo un dato orientativo. La “vita” degli pneumatici di un e-scooter varia in base al tipo e allo stile di guida che segui e dai tragitti che percorri. Ecco perché è bene effettuare un controllo dello stato generale delle gomme almeno una volta al mese.
Gli pneumatici rappresentano la componente che ti “tiene attaccato all’asfalto” e se non sono in buono stato non solo metti a rischio la tua sicurezza, ma comprometti l’efficienza del dueruote elettrico. Gomme usurate riducono l’autonomia della batteria e l’efficacia della frenata, esponendoti anche al rischio di scivolare.
Quali sono dunque i principali segni dell’usura? Crepe, tagli profondi o bulbi sulla superficie delle gomme antiforatura indicano chiaramente che è arrivato il momento di sostituirle.
Devi, inoltre, controllare regolarmente, con l’aiuto di un manometro, la pressione degli pneumatici, ovvero la quantità di aria contenuta al loro interno. Quando il dato è minimo, significa che le gomme a camera d’aria necessitano di essere gonfiate.
La giusta pressione, stabilita dal costruttore e presente sul libretto di istruzioni, ti garantisce in primis sicurezza in strada, ti consente di non consumare i copertoni in maniera eccessiva ed in fretta, di avere la giusta reattività in fase di accelerazione, una buona velocità oltre che di evitare il surriscaldamento del motore.
Guida alla sostituzione delle gomme del tuo e-scooter
Se ti accorgi che le gomme del tuo monopattino elettrico vanno sostituite, come fare? Puoi rivolgerti ad un meccanico specializzato oppure effettuare il lavoro in autonomia. La sostituzione non è difficile ma richiede concentrazione e strumenti adeguati per lavorare in maniera sicura ed efficiente.
Dopo aver acquistato gli pneumatici nuovi, è tempo di metterti all’opera. Ti serviranno dei piccoli cacciaviti, leve per pneumatici, chiavi e driver esagonali, una pompa ad aria ed un lubrificante. La prima cosa da fare è posizionare l’e-scooter sottosopra, lungo un fianco, per rimuovere il rivestimento della forcella.
Rimuovi prima il copriplastica da entrambi i lati e scollega il motore. Procedi, poi, togliendo la ruota: estrai lo pneumatico spingendo dai bordi e prosegui con la sostituzione della camera d’aria. Nel rimontaggio assicurati che lo pneumatico sia orientato in modo giusto e che tutti i componenti vengano assemblati correttamente.