Frenata rigenerativa nei monopattini elettrici: principi e vantaggi

Esploriamo il mondo degli e-scooter con frenata rigenerativa. Come funziona questo sistema e quali sono i vantaggi che offre in termini di efficienza ed autonomia
donna e-scooter frenata rigenerativa
Shutterstock

La crescita della micromobilità elettrica continua a pieno ritmo, con gli utenti che preferiscono le e-bike ed i monopattini elettrici. Tra le caratteristiche specifiche che oggi propongono i mezzi elettrici, ed in particolare gli e-scooter, c’è la frenata rigenerativa, un plus che è considerato una vera e propria ciliegina sulla torta per un sistema già altamente efficiente. 

Si tratta di una peculiarità che fa davvero la differenza in quanto consente agli e-scooter di recuperare energia nel corso delle frenate. Quella cinetica che normalmente andrebbe persa sotto forma di calore quando si frena, viene recuperata e trasformata in energia elettrica immagazzinata nella batteria. 

Una qualità questa che non è contemplata nei mezzi termici nei quali la frenata resta sempre e solo dissipativa. Vediamo dunque come funziona, quali sono i suoi principi e quali vantaggi offre. 

Principi della frenata rigenerativa

La frenata rigenerativa tipica dei mezzi elettrici svolge un ruolo molto importante per la guida. Si tratta, infatti, di un sistema di “recupero dell’energia”, comodo ed utile, che rende gli e-scooter dotati di questo meccanismo molto più efficienti dei mezzi tradizionali. 

Questo sistema, infatti, consente di trasformare l’energia cinetica prodotta sotto forma di calore dall’impianto frenante (che normalmente andrebbe dispersa) in energia elettrica. 

Il sistema sfrutta il motore elettrico del monopattino per convertire l’energia cinetica prodotta durante le frenate e avere a disposizione nuova energia elettrica che viene utilizzata per ricaricare la batteria. In questo caso il motore funziona in maniera inversa e si comporta come un generatore: invece di consumare energia la produce convertendo in elettrica parte di quella cinetica.

Il processo di frenata, dunque, da un lato rallenta l’e-scooter e dall’altro converte l’energia cinetica in elettricità riducendo il consumo di energia per ricaricare il mezzo e aumentando contemporaneamente l’autonomia in strada. Gli stop and go in città sono molto frequenti, così grazie alla frenata rigenerativa il veicolo recupera molta energia riducendo i consumi. 

Vantaggi in termini di efficienza energetica e autonomia

Nei veicoli elettrici, e nello specifico nei diversi tipi di e-scooter, come è facile capire, la frenata rigenerativa rappresenta un processo che regala al mezzo una serie di vantaggi non indifferenti. La possibilità di poter ricaricare la batteria e di ridurre i consumi elettrici mentre si è alla guida è solo alcuni dei benefici di questo processo. 

Se, infatti, grazie a questo sistema, mentre si è in strada, tra pause e rallentamenti, la batteria si ricarica migliorando l’efficienza e l’autonomia, rallentando il veicolo in maniera soft, la guida diventa anche più confortevole

Grazie a questa tecnologia, l’e-scooter sfrutta l’energia prodotta dal motore elettrico in maniera corretta ed efficiente e riduce gli sprechi. Un plus che aiuta nel tempo a prolungare in modo significativo la durata del sistema frenante riducendo così l’usura di uno dei componenti fondamentali del dueruote. 

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