Estetica, prezzo, performance, connettività: sono tanti gli aspetti da tenere in considerazione per scegliere un buon monopattino elettrico per adulti. Tra questi, ultimo ma non meno importante, c’è ovviamente anche l’uso che si intende fare dell’e-scooter in questione.
Se l’obiettivo è usare questo mezzo di micromobilità elettrica quotidianamente, magari nel tragitto casa-lavoro oppure al posto dell’auto, bisognerà infatti prestare particolare attenzione ad alcuni elementi più che ad altri.
Caratteristiche da considerare per gli adulti
Il primo aspetto da non trascurare è sicuramente l’autonomia della batteria. Immaginando di usare il monopattino elettrico ogni giorno, dovremmo essere in grado di fare affidamento su questo mezzo a due ruote per un periodo di tempo ragionevole prima di ricaricarlo.
Per quanto riguarda il motore, invece, se il tragitto urbano che dobbiamo seguire è breve, regolare e pianeggiante, non servirà una potenza eccessiva. Diversamente, o se si prevede di portare carichi pesanti, è bene orientarsi su motori più potenti ed efficienti, oltre che su modelli più stabili e ammortizzati: se ci sono tratti dissestati o in salita, la differenza si nota.
Maggiori stabilità e comfort durante la guida sono da prediligere in qualunque caso se il tragitto quotidiano in monopattino si preannuncia lungo.
Occhio anche al peso, sia quello che il monopattino elettrico può sopportare (di solito si va dai 90 ai 120 Kg) sia quello del mezzo stesso. Quest’ultimo aspetto è importante soprattutto se prevediamo di dover trasportare il monopattino a mano.
Ciò potrebbe accadere, ad esempio, perché vogliamo custodire il mezzo in casa o in ufficio, invece di lasciarlo parcheggiato in strada. O, ancora, perché abbiamo necessità di fare dei tragitti sui mezzi pubblici prima o dopo aver guidato l’e-scooter. In tal caso un modello di monopattino pieghevole, più compatto e leggero, è una buona opzione da valutare.
Confronto tra modelli per utilizzi diversi
Per gli spostamenti urbani di breve o media lunghezza ci si può orientare sui modelli di monopattino elettrico che, con una sola ricarica, garantiscono un’autonomia compresa tra i 25 e i 45 Km: questa capacità potrebbe essere sufficiente per coprire quotidianamente una distanza casa-lavoro di pochi Km, rendendo necessario ricaricare la batteria in media una volta a settimana.
A tal proposito, è bene accertarsi anche dei tempi necessari per la ricarica: è ideale che non siano troppo lunghi, così da riuscire ad alimentare la batteria nel corso di una notte.
Al di là dei già citati modelli pieghevoli, ottimi per i pendolari e per il cosiddetto “ultimo miglio”, i monopattini elettrici ideali per gli spostamenti urbani sono quelli che dimostrano particolare attenzione all’agilità, alla stabilità e alla sicurezza.
Questi modelli hanno di solito un sistema di frenata più stabile e sicuro e una buona ammortizzazione, ad esempio, ma anche eventualmente la possibilità di selezionare diverse velocità e modalità di guida per meglio adeguarsi al traffico.
Chi deve compiere viaggi di lavoro più lunghi o vuole usare il monopattino elettrico nel tempo libero senza porsi troppi limiti, invece, può orientarsi su modelli con autonomie di batteria maggiori: alcuni, ad esempio, possono percorrere anche 65 o 80 Km con una singola ricarica.
Per tempo libero e lunghi percorsi sono ottimi gli e-scooter dotati di buoni sistemi di sospensione, che migliorano comfort e ammortizzazione, e di penumatici antiforatura e più grandi della media (di solito sopra i 20 cm di diametro), così da poter sfrecciare senza rischi né scossoni anche su strade pavimentate o dissestate.
Recensioni e opinioni degli utenti
Al di là delle caratteristiche tecniche e di performance facilmente reperibili in fase di acquisto, spesso le opinioni e le recensioni degli utenti ci danno una mano nella scelta del monopattino elettrico giusto.
Nel commentare i principali modelli di monopattino elettrico per adulti appena illustrati, diverse persone fanno ad esempio notare che l’autonomia potrebbe essere inferiore a quella indicata se si usa a lungo una modalità di guida più sportiva, se si devono fare parecchie strade in pendenza e se il peso dell’utente, al quale va eventualmente sommato quello dello zaino o di altre borse, è elevato.
Ciò potrebbe rappresentare un problema soprattutto se si sceglie un mezzo con un motore non molto potente e la cui autonomia massima della batteria è già piuttosto bassa (ad esempio, tra i 20 e i 40 Km con una ricarica).
Nei modelli di e-scooter più potenti e con struttura più robusta, invece, gli utenti in genere apprezzano la stabilità, il bilanciamento e le performance su strada, ma notano anche la minore leggerezza: un elemento che, in alcuni contesti, può essere un ostacolo.
In generale, va notato che più il mezzo è leggero, più è facilmente trasportabile a mano; ma allo stesso tempo le prestazioni possono peggiorare se bisogna trasportare un carico pesante.
Altri utenti sottolineano che sulle strade acciottolate, abbastanza frequenti nelle città italiane, un diametro maggiore delle ruote è effettivamente garanzia di maggiore stabilità e migliora l’esperienza di guida. Quando c’è, viene molto apprezzato anche un buon sistema di sospensioni.
Ancora, diverse recensioni invitano ad accertarsi che il mezzo sia impermeabile: se si prevede di usare l’e-scooter anche quando piove o su strade con pozzanghere, infatti, è molto importante che l’elettronica e le componenti più delicate siano ben protette dall’umidità.