Oggi i monopattini elettrici ti portano ovunque, in città e fuori, grazie ad un’autonomia della batteria che è sempre maggiore, soprattutto nei modelli più innovativi e performanti.
Se vuoi comprarne uno e ti stai chiedendo quanto dura la batteria di un e-scooter, devi sapere che questo dipende da una serie di fattori e non solo dal tipo di batteria che un preciso modello di e-scooter monta.
Per questo motivo è bene capire come funziona la batteria di un monopattino elettrico, da cosa dipende l’autonomia e come può essere prolungata, sia attraverso il modo in cui viene ricaricata, ma anche tramite l’utilizzo che se ne fa. Dettagli, questi, che ti aiutano ad allungare la resa ma anche la longevità della batteria.
Vediamo allora quali sono i tempi medi dell’autonomia di una batteria di un monopattino elettrico e quali fattori ne influenzano la durata.
Batteria e-scooter, come funziona
La batteria è il “cuore” di ogni monopattino elettrico. Si tratta di una batteria al litio che, collegata al motore, fornisce l’energia al veicolo per spostarsi.
Quando si effettua la ricarica dell’e-scooter la corrente elettrica viene trasferita alla batteria e immagazzinata nelle celle di litio. Mettendosi alla guida questa energia stoccata viene trasferita al motore che la converte in energia meccanica e consente al dueruote di muoversi in autonomia.
La batteria, situata di solito sotto la pedana, si ricarica utilizzando una presa di corrente tradizionale oppure una USB. È indispensabile che il processo di carica non venga interrotto e che la batteria venga caricata completamente con il caricatore dato in dotazione. In alternativa si possono utilizzare anche i caricabatterie ultrarapidi che riescono ad accelerare il processo.
L’autonomia dipende dal tipo di batteria che il monopattino monta. In generale, i prodotti di fascia media, garantiscono una percorrenza di 35-45 Km con una sola ricarica, una distanza che di solito basta a coprire il tragitto casa-lavoro, quello per cui oggi l’e-scooter viene usato maggiormente.
Quanto dura la batteria del monopattino elettrico
Quando si parla di autonomia della batteria del monopattino elettrico, si fa riferimento alla quantità di chilometri che il mezzo riesce a percorrere con una sola ricarica. Questo non è un valore assoluto in quanto la resa dipende dalla potenza della batteria ma anche dal modo in cui essa viene usata e trattata nel tempo.
Oltre la durata standard, ci sono una serie di fattori che influenzano la durata della batteria. In primis bisogna fare attenzione ai tempi di ricarica. Eseguendo ogni volta una carica completa, l’autonomia del mezzo sarà maggiore garantendo un tempo più lungo di percorrenza su strada. Più la batteria è potente, più energia riesce ad incamerare e dunque maggiore tempo sarà necessario per una ricarica completa.
Effettuando un caricamento efficiente, l’autonomia non solo è maggiore ma la batteria stessa viene preservata nel tempo.
C’è da fare attenzione, inoltre, alle condizioni ambientali. Le batterie a litio come quelle che montano gli e-scooter non amano le temperature eccessive. Per questo motivo, sia in inverno che in estate, è bene non esporle né al freddo che al caldo smisurato, tenendole in un ambiente chiusocon una temperatura confortevole, lontano da umidità, pioggia e dal sole quando sono in carica e quando non vengono usate.
In questi casi è bene controllare periodicamente il livello di carica della batteria. Se si sta esaurendo è buona norma ricaricarla così che possa mantenere una percentuale di carica che va dal 50% all’80%. Queste accortezze aiuteranno ad aumentare la sua longevità.
Allo stesso modo, la ricarica dopo ogni uso assicura una vita più lunga per la batteria. Se viene caricata spesso, infatti, si massimizza la resa. È importante, infatti, che non si scarichi mai completamente per mantenere la sua massima autonomia.
Come far durare più a lungo la batteria dell’e-scooter
Quando si è alla guida dell’e-scooter ci sono alcuni piccoli “trucchetti” che si possono mettere in pratica per evitare che la batteria si scarichi velocemente e dunque sfuggire dal rischio di dover portare il monopattino sottobraccio perché scarico.
La durata della batteria dipende dal tipo di tragitto che si percorre e dall’utilizzo che si fa del monopattino elettrico. Se si viaggia su terreni pianeggianti, la batteria dura più a lungo. Se, invece, si affrontano salite e discese, su percorsi scoscesi, lo sforzo è maggiore e dunque lo scaricamento avviene in maniera più veloce.
Se si guida, inoltre, mantenendo una velocità costante, senza accelerazioni brusche, la carica si consuma meno velocemente. Inoltre, per ricaricare il mezzo mentre si è in strada si può usare la frenata rigenerativa, caratteristica oggi presente nei modelli più performanti che ne aumenta l’autonomia in strada.