La micromobilità elettrica è una scelta vantaggiosa e sempre più frequente per compiere brevi spostamenti in ambito urbano. C’è però un mezzo di questa categoria in particolare che si sta facendo rapidamente strada come promettente alternativa all’automobile: la cargo e-bike.
Questo tipo di bici elettrica ha infatti le caratteristiche e i benefici di una e-bike urbana, ma in più è attrezzata per il trasporto di altre persone o oggetti, anche ingombranti. Ecco perché può davvero sostituire la macchina quando bisogna portare i bambini a scuola, fare la spesa o anche consegnare pacchi.
Vantaggi delle cargo e-bike rispetto alle auto
Secondo uno studio della Technische Universität Berlin, le cargo e-bike possono diventare una valida alternativa alla macchina e la loro introduzione può evitare da uno a quattro viaggi in auto a settimana. Anche uno studio condotto negli Stati Uniti ha rilevato che l’accesso a una cargo e-bike può ridurre i viaggi in auto privata almeno del 41%.
Rispetto a una macchina, in effetti, una cargo e-bike ha molti lati positivi: occupa meno spazio e quindi è più facile da parcheggiare, può andare praticamente ovunque in città, permette di superare agilmente il traffico, ha un impatto sull’ambiente inferiore, non produce inquinamento acustico e, ultimo ma non meno importante, ha costi economici inferiori.
Esistono numerose varianti di bici elettriche cargo, ma in generale si tratta di mezzi più pesanti di una e-bike urbana: l’assistenza alla pedalata consente però di condurle comodamente per diversi chilometri, anche quando si sta portando un carico ingombrante.
Tendenze attuali e futuro delle cargo e-bike
Il numero di cargo e-bike è andato aumentando negli ultimi anni, specialmente nelle città europee. La European Cargo Bike Industry Survey di CCCB, analizzando le vendite di 38 produttori in Europa, ha evidenziato che dal 2019 al 2021 c’è stato un incremento delle vendite del 65%.
Gli sviluppi nel settore della logistica sono particolarmente promettenti. Già dal 2014 le e-bike cargo sono studiate come una soluzione interessante, per le aziende che si occupano di consegne, per coprire in modo più sostenibile l’ultimo tratto di strada in ambito urbano, in alternativa ai più ingombranti furgoncini. In Italia ci sono già alcune realtà e città apripista, come Bologna, che promuovono l’uso di e-bike cargo e di altri veicoli elettrici nell’ambito delivery.
A spingere ulteriormente la diffusione di questo tipo di bici elettriche anche per il trasporto privato saranno probabilmente la loro maggiore presenza nei servizi di sharing e soprattutto l’ulteriore e necessario adeguamento del tessuto urbano, che al momento è ancora progettato quasi esclusivamente a misura di automobile.
Infrastrutture sempre più capillari e sicure per chi utilizza la bici, anche cargo, favoriranno invece la maggiore diffusione di questi mezzi di trasporto che, essendo più sostenibili dal punto di vista ambientale, contribuiranno a rendere le nostre città meno inquinate, caotiche e rumorose.